Prendi una Škoda Superb Wagon, tagliala, modificala, elettrizzala e trasformala in un’auto da corsa ciclistica. Follia? No, è solo la decima Student Car della Škoda Academy. E fa paura.
🛠️ 28 STUDENTI. UNA STATION. UNA MISSIONE IMPOSSIBILE.
Altro che compiti in classe: i 28 studenti della Scuola Professionale Škoda hanno preso una Superb Wagon e l’hanno ribaltata come un calzino. Nasce così la Škoda L&K 130, una creatura a metà tra un pick-up e un’astronave da supporto gara, fatta per inseguire, rifornire e dominare le corse ciclistiche.
Ma non è solo un esercizio di stile. È un omaggio vero e feroce alle radici del marchio, nato nel 1895 quando Václav Laurin e Václav Klement costruivano biciclette col nome Slavia. Ecco spiegato il “130” nel nome: 130 anni di Škoda. E non sentirli.
⚡ PRIMA VOLTA IBRIDA. PRIMA VOLTA SUPERB. PRIMA VOLTA SERIA.
È la prima Student Car ibrida plug-in. Ed è anche la prima basata sulla Superb. Tradotto: 204 cavalli totali, 25,7 kWh di batteria, autonomia full electric per stare al passo delle bici – ma senza fare la figura del furgoncino triste.
Non è più solo un progetto didattico: è una vera e propria macchina da supporto professionale, con pianale di carico ribassato, portellone elettrico estraibile, portabici integrati, tetto tagliato e lunotto custom.
🚲 PICK-UP A SCOMPARSA, MECCANICA DA INGEGNERI E OCCHIO AI DETTAGLI
Dietro i sedili posteriori: vetro separatore. Sotto il tetto: rete portaoggetti per barrette e bende. Nel retro: piattaforma elettrica con due portabici, estensibile in corsa. E se pensi che sia uno sketch su carta, sappi che hanno lavorato oltre 2.000 ore per realizzarla.
- Porta scorrevole destra? Progettata da zero.
- Sistema di apertura che non intralcia i ciclisti? Testato.
- Terza bici? Sì, entra pure lei.
- Vernice? Oro, rosso e nero. Perché Laurin & Klement non è solo un nome, è un’icona.
🧠 DENTRO, UN CERVELLONE DA PRO-TEAM
Al posto del sedile posteriore sinistro c’è un frigo. Dietro il passeggero, uno schermo. Sul cruscotto, un altro display con dati in tempo reale. Una rete per l’equipaggiamento d’urgenza, radio di bordo e interni full L&K-style. Non manca nulla. Nemmeno i loghi stampati in 3D dai ragazzi stessi.
🏆 LE ALTRE NOVE? BELLE. MA QUI SI GIOCA A UN ALTRO LIVELLO.
Questa è la decima “Student Car”, e arriva dopo concept ormai leggendari:
- Citijet, Funstar, Atero, Element, Sunroq, Mountiaq, Slavia, Afriq, Roadiaq
(…e due salti causa pandemia & ristrutturazione. Ma torniamo in sella, eccome.)
Ogni anno una sola parola d’ordine: superare i limiti. Quest’anno? Missione riuscita.
🏫 ŠKODA ACADEMY: DOVE I RAGAZZI CREANO LE AUTO CHE TU ANCORA SOGNI
Fondata nel 1927. Rilanciata nel 2013. Oggi oltre 750 studenti, 16 corsi, focus su meccanica, elettronica e tecnologie del futuro. Dalla prima Citijet al mostro L&K 130, qui non si gioca a fare gli studenti: si costruisce il domani dell’auto.
E quando un direttore come Martin Slabihoudek ti dice che questi ragazzi hanno una visione completa dal bozzetto al montaggio finale, non è marketing. È metallico orgoglio tecnico.
💸 INVESTIMENTO SERIO: OLTRE 18 MILIONI DI EURO DAL 2013
Soldi veri, mica slide. In 11 anni Škoda ha investito oltre 457 milioni di corone ceche per creare una scuola con aule nuove, officine ristrutturate, ambienti hi-tech e focus su elettrico e digitalizzazione. Il risultato? Una L&K 130 che sembra pronta per un Tour de France. Ah, già – ci va davvero.
🎯 LA L&K 130 AL TOUR DE FRANCE 2025
Dal 5 al 27 luglio 2025, alla 112ª edizione del Tour, ci sarà lei. Sì, proprio lei. A fare da supporto ufficiale. Con le sue bici, il suo frigo, i suoi dati in tempo reale. E con lo sguardo fiero di 28 studenti che hanno scritto un nuovo capitolo della storia Škoda.
