La Prima Gara Internazionale del Campionato Italiano Cross Country Rally
Il Raid of the Champions 2024 ha segnato un momento storico per il Campionato Italiano Cross Country Rally. Per la prima volta, una gara si è svolta al di fuori dei confini italiani, portando i partecipanti a Tapolca, Ungheria. Questo evento è stato non solo una competizione di grande prestigio, ma anche un’opportunità unica per esplorare una regione ricca di bellezze naturali e tradizioni storiche.
Tapolca, situata nella regione del Lago Balaton, è una cittadina famosa per i suoi paesaggi pittoreschi e la cultura vibrante. Nel 2024, ha aggiunto un nuovo capitolo alla sua storia diventando la capitale mondiale degli eSports legati al mondo dei motori, offrendo un mix perfetto tra relax e adrenalina.
Un Tracciato Straordinario nella Campagna Ungherese
Il paesaggio attorno a Tapolca ha fornito lo sfondo ideale per una gara memorabile. Colline ricoperte dai caldi colori autunnali, sentieri fangosi e boschi di castagni e tigli hanno reso il percorso una sfida unica sia per i piloti che per i navigatori. La competizione si è svolta su due giorni, con un totale di oltre 548 km percorsi, di cui 454 km di prove speciali.
La Prima Giornata: Shake Down e Prove Cronometrate
Il primo giorno ha visto i partecipanti radunarsi a Saska, dove si sono svolte le verifiche tecniche e amministrative, seguite dallo shake down. Successivamente, è iniziata la competizione vera e propria con un tracciato di 184 km, suddiviso in tre prove cronometrate. Questa fase ha permesso ai team di adattarsi al terreno ungherese, pianificando le strategie per le giornate successive.
La Seconda Giornata: L’Apice della Competizione
La seconda giornata è stata decisiva, con un percorso di 364 km, di cui ben 270 km dedicati alle prove speciali. Il tracciato è stato suddiviso in due sezioni principali, ciascuna ripetuta due volte. Questa configurazione ha offerto ai partecipanti l’opportunità di affinare le note e migliorare le prestazioni giro dopo giro, mantenendo alto lo spettacolo per il pubblico presente.
Partecipazione e Spettacolo
Con un totale di 52 veicoli iscritti, la gara ha registrato una partecipazione straordinaria, attirando piloti di diverse categorie, tra cui auto e SSV. La presenza di numerosi equipaggi italiani ha reso la competizione ancora più emozionante, data l’importanza dei punti in palio per il campionato.
Tra i protagonisti spicca il pilota ungherese Bedu Csaba Miklos, vincitore della competizione con una prestazione impeccabile. L’equipaggio italiano composto da Manuele Mengozzi e Mirko Brun, alla loro prima stagione insieme su una Toyota Hilux Overdrive, ha conquistato un meritatissimo secondo posto. Purtroppo, la gara non è stata altrettanto fortunata per Andrea Castagnera, costretto al ritiro nell’ultima prova speciale a causa di un’avaria al suo SSV, nonostante un dominio iniziale.
Il Fascino di Tapolca e della Regione del Lago Balaton
Tapolca non è solo sinonimo di adrenalina e motori; è anche una destinazione turistica rinomata. Il Lago Balaton, il più grande d’Europa, offre uno scenario incantevole con le sue acque cristalline e le colline circostanti. La città è famosa per le sue grotte sotterranee navigabili, un’esperienza unica che attira visitatori da tutto il mondo.
L’atmosfera tranquilla di Tapolca si combina perfettamente con l’energia dell’evento, rendendola una meta ideale sia per gli appassionati di sport motoristici che per i turisti in cerca di relax e cultura.
Una Competizione che Segna un Nuovo Capitolo
Il Raid of the Champions 2024 ha rappresentato un punto di svolta per il Cross Country Rally italiano, dimostrando il potenziale di un campionato che guarda oltre i confini nazionali. L’esperienza di Tapolca ha messo in evidenza l’importanza di esplorare nuovi territori, offrendo al contempo un palcoscenico di altissimo livello per i piloti.
