JLR alla Conquista della Dakar: Il Debutto della Defender nel Mondo del Rally Raid dal 2026

La Dakar e il World Rally Raid Championship stanno per accogliere un nuovo protagonista di peso: Jaguar Land Rover (JLR). A partire dal 2026, la leggendaria Defender prenderà parte alla competizione motoristica più dura e iconica del mondo, segnando una svolta epocale per il marchio britannico. La decisione non è solo una mossa strategica per JLR, ma rappresenta anche una visione innovativa del motorsport, puntando su una categoria che potrebbe ridefinire il concetto di competizione off-road per i SUV derivati dalla serie.

Abbiamo approfondito il tema con James Barclay, Managing Director di JLR Motorsport, che ha recentemente guidato una missione esplorativa alla Dakar 2024 per raccogliere dati e preparare il debutto del Defender nel 2026. Un anno potrebbe sembrare un periodo lungo, ma nel motorsport è un tempo estremamente limitato per sviluppare un progetto vincente. Ecco cosa ci ha raccontato.

La Scelta di JLR: Perché la Dakar?

“Abbiamo osservato a lungo il panorama delle competizioni e ci siamo resi conto che c’era uno spazio vuoto nei regolamenti sportivi per i SUV derivati dalla produzione di serie,” spiega Barclay. “La Dakar rappresenta un’opportunità unica per sviluppare tecnologie che rendano i nostri veicoli ancora più performanti, resistenti e affidabili. La Defender, con la sua storica reputazione di fuoristrada indistruttibile, era il candidato ideale.”

La partecipazione di JLR non si limiterà alla sola Dakar: il programma prevede l’impegno per l’intero World Rally Raid Championship, un campionato internazionale che raccoglie le competizioni off-road più impegnative al mondo.

Un Nuovo Concetto di Competizione per i SUV

Nel motorsport esistono numerose categorie dedicate alle vetture sportive, come il GT3 e il GT4 per le competizioni su pista. Tuttavia, secondo Barclay, mancava una vera e propria classe che potesse rappresentare i SUV di serie in un contesto competitivo. “Crediamo che creare una categoria specifica per i SUV possa non solo dare nuovo vigore alle corse off-road, ma anche ridefinire il modo in cui questi veicoli vengono percepiti,” afferma. “La Defender ha le carte in regola per dimostrare al mondo cosa un SUV moderno è in grado di fare.”

La Visione “Reimagine” di JLR Applicata alle Competizioni

La parola “reimmaginare” è un elemento chiave nella strategia di JLR, che negli ultimi anni ha trasformato il marchio Jaguar attraverso l’elettrificazione e il successo in Formula E. Ma come si applica questa filosofia al mondo della Dakar e della Defender?

“Non dobbiamo ridefinire la Defender, perché la nuova generazione ha già fatto questo lavoro. Il nostro obiettivo è piuttosto quello di rafforzarne l’identità e consolidarne i valori,” sottolinea Barclay. “La Defender è il veicolo che affronta i terreni più estremi, che partecipa a missioni umanitarie e che offre prestazioni straordinarie su strada e fuoristrada. Portarla in gara significa scrivere un nuovo capitolo della sua storia.”

Un’Auto di Serie Adattata alle Competizioni

Un elemento distintivo del progetto è che la Defender da gara sarà derivata direttamente dal modello di produzione. “Sì, la vettura che correrà alla Dakar si chiamerà Defender e sarà strettamente collegata alla versione che i clienti possono acquistare in concessionaria,” conferma Barclay. “Il nostro programma prevede un impegno minimo di tre anni.”

Il processo di sviluppo è già a buon punto. “Abbiamo congelato gli elementi chiave del concept e lavorato con la FIA per definire i regolamenti. La vettura dovrà mantenere il propulsore di serie e le modifiche saranno limitate. Alcune parti sono già in fase di test, altre ancora in progettazione, ma saremo pronti per il 2026.”

Sostenibilità e Nuove Tecnologie: Il Ruolo dei Biocarburanti

JLR ha puntato molto sull’elettrificazione, con Jaguar già protagonista in Formula E e un futuro elettrico per i suoi brand. Ma la Defender che correrà alla Dakar non sarà elettrica. “Il programma si basa sulla Defender attuale, quindi non vedremo tecnologie elettriche sulla vettura da competizione,” spiega Barclay.

Tuttavia, l’azienda sta considerando alternative sostenibili per il carburante. “Sì, vogliamo dimostrare come le competizioni possano accelerare lo sviluppo di tecnologie più pulite. Stiamo valutando biocarburanti e e-fuel per ridurre l’impatto ambientale.”

La Collaborazione con Prodrive: Un Partner d’Eccellenza

Affrontare la Dakar richiede esperienza e competenze tecniche di altissimo livello. Per questo, JLR ha deciso di collaborare con Prodrive, una delle aziende più prestigiose nel mondo delle competizioni. “Prodrive sarà il nostro partner tecnico. Metteremo insieme la loro esperienza nelle corse con la nostra conoscenza della tecnologia dei veicoli di serie per creare una macchina competitiva e innovativa.”

Il Doppio Ruolo di James Barclay

Barclay continuerà a ricoprire il ruolo di Team Principal per Jaguar in Formula E, mentre guiderà anche il progetto Defender. “Sono responsabile di entrambi i programmi e voglio assicurarmi che entrambi siano un successo.”

Conclusione: Un Futuro di Sfide ed Evoluzione

L’ingresso di JLR nella Dakar e nel World Rally Raid Championship segna una nuova era per il marchio. La Defender non solo affronterà le condizioni più estreme del pianeta, ma contribuirà anche allo sviluppo di tecnologie innovative, all’affermazione della categoria SUV nel motorsport e alla promozione di soluzioni più sostenibili per il futuro dell’industria automobilistica. Il 2026 sarà l’anno del debutto, ma il viaggio è già iniziato.