La Ford Motor Company ha ufficialmente confermato la sua partecipazione alla categoria Hypercar del FIA World Endurance Championship (WEC) a partire dal 2027. L’obiettivo dichiarato dell’azienda americana è competere al massimo livello per conquistare il titolo e puntare alla sua quinta vittoria assoluta nella leggendaria 24 Ore di Le Mans.
L’impegno sarà gestito direttamente da Ford Performance, che opererà come team ufficiale di fabbrica. Questo progetto ambizioso mira a ripetere i successi del “Blue Oval” ottenuti negli anni ’60, quando Ford dominò la gara francese con quattro vittorie consecutive dal 1966 al 1969, scrivendo una delle pagine più memorabili della storia dell’automobilismo sportivo.
Un nuovo capitolo per le competizioni Ford
“Stiamo entrando in una nuova era per la performance e le competizioni in Ford”, ha dichiarato Bill Ford, presidente esecutivo della Ford Motor Company.
“Lo si può vedere da quello che stiamo facendo sia su strada che in pista. Quando corriamo, lo facciamo per vincere. E non c’è gara o circuito che abbia più significato per la nostra storia di Le Mans. È il luogo in cui abbiamo sfidato e sconfitto Ferrari negli anni ’60. È il posto dove siamo tornati 50 anni dopo e abbiamo ancora una volta stupito il mondo battendo Ferrari. Sono entusiasta che torniamo a Le Mans, competendo ai massimi livelli delle corse endurance. Siamo pronti per sfidare il mondo ancora una volta e ‘go like hell’!”
L’annuncio è avvenuto durante l’evento Ford Performance Season Launch a Charlotte, North Carolina. Sebbene i dettagli tecnici siano ancora scarsi, è stato confermato che Ford svilupperà un prototipo LMDh (Le Mans Daytona hybrid). Tuttavia, non è ancora chiaro quale fornitore di telai sia stato selezionato per il progetto, anche se i nomi di ORECA e Multimatic emergono come candidati principali.
Tecnologia e strategia: la possibile influenza del Mustang
Una delle curiosità principali riguardanti il nuovo prototipo Ford è la sua possibile connessione con la piattaforma Mustang. Ford sta infatti sviluppando una gamma completa basata sulla sua iconica muscle car, dalla produzione stradale alle competizioni monomarca, fino al modello GT3. Questa strategia potrebbe suggerire che anche il nuovo prototipo LMDh possa essere brandizzato come Mustang e adottare un motore V8 aspirato, in linea con il DNA sportivo del marchio.
Attualmente, il programma è stato annunciato solo per il FIA WEC, senza alcun riferimento a un eventuale impegno nella classe GTP dell’IMSA. Tuttavia, le attuali regolamentazioni consentono alle vetture LMDh di competere sia nel WEC che nel campionato IMSA WeatherTech SportsCar, il che lascia aperta la possibilità di una partecipazione futura anche negli Stati Uniti.
Le reazioni del mondo dell’endurance
L’annuncio dell’ingresso di Ford nella classe Hypercar ha suscitato grande entusiasmo nel mondo dell’endurance. Frédéric Lequien, CEO del FIA World Endurance Championship, ha commentato:
“Ford è sinonimo di successo sia su strada che in pista da decenni, e siamo entusiasti che l’azienda abbia scelto il FIA WEC per questa nuova sfida. Avere almeno dieci grandi marchi automobilistici impegnati nella classe regina del campionato nel 2027 è una testimonianza della crescita e del momentum straordinario che la serie sta vivendo.”
Anche Pierre Fillon, presidente dell’Automobile Club de l’Ouest (ACO), ha accolto con entusiasmo il ritorno del marchio statunitense:
“È una notizia straordinaria accogliere nuovamente Ford al massimo livello della 24 Ore di Le Mans, dopo quasi 60 anni. Ford è un marchio che ha sempre avuto un legame speciale con questa gara, e la storia dimostra che non partecipa per arrivare secondo. La rinnovata rivalità con Ferrari renderà tutto ancora più emozionante.”
Ford: un ritorno storico nella top class di Le Mans
L’ultima volta che Ford ha partecipato ufficialmente alla massima categoria di Le Mans risale al 1983, quando schierò la C100. L’ultima presenza in veste di team di fabbrica nella classe regina risale invece al 1982. Con questo nuovo progetto, il marchio dell’Ovale Blu segna un ritorno storico ai vertici del WEC, dopo la conclusione del programma Ford GT GTE Pro, gestito da Chip Ganassi Racing e Multimatic, terminato nel 2019.
Con la conferma di Ford, il numero di costruttori impegnati nelle categorie Hypercar e GTP sale a 15, un segnale inequivocabile della crescita dell’endurance mondiale e dell’attrattiva delle nuove regolamentazioni tecniche.
Prossimi aggiornamenti
Al momento, i dettagli tecnici e strategici del programma sono ancora limitati, ma Ford ha promesso di rilasciare ulteriori informazioni nei prossimi mesi. Rimane alta l’attesa per scoprire quale sarà l’approccio tecnico e sportivo della casa americana in questa nuova sfida.
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