Nel cuore della Toscana, nello splendido scenario di Monterotondo Marittimo, si è svolta la seconda prova del Campionato Italiano Cross Country Bajas: la Baja Colline Metallifere. Questo evento, organizzato dall’R Team di Renato e Ricky Rickler, si è rivelato un autentico successo, sia per il tracciato avvincente che per la partecipazione entusiasta di piloti e pubblico.
Un Percorso Tecnico e Spettacolare
Il quartier generale della gara è stato allestito presso gli impianti sportivi di Monterotondo Marittimo, punto nevralgico di un tracciato che ha saputo mettere alla prova anche i più esperti tra i piloti. Il percorso era composto da due prove speciali di diversa lunghezza: una da 16 km e un’altra da 26 km, entrambe da ripetersi in due sensi opposti. Questa struttura ha reso la competizione particolarmente interessante e dinamica.
Le caratteristiche del tracciato erano altamente varie e tecniche: guadi, tratti fangosi, pietraie, piste strette e passaggi sinuosi attraverso le colline toscane hanno regalato emozioni forti sia ai piloti che agli spettatori. Un mix perfetto che ha incarnato tutto ciò che rende il mondo dell’off-road affascinante e coinvolgente.
Una Sfida per i Piloti
Nonostante la bellezza del paesaggio, la Baja Colline Metallifere non è stata una gara facile. Su 32 equipaggi partiti, solo 14 sono riusciti a tagliare il traguardo finale. Questo dato testimonia la durezza del percorso e le difficoltà incontrate durante la gara. Tuttavia, proprio queste sfide hanno motivato i partecipanti a dare il massimo, trasformando ogni chilometro in una vera prova di abilità e resistenza.
I Vincitori della Baja Colline Metallifere
La vittoria assoluta è andata a Federico Butto e Alberto Marcon, a bordo di un SSV Can-Am Maverick. I due piloti hanno dimostrato grande padronanza del mezzo e capacità di adattamento alle difficoltà del percorso, portando a casa un risultato straordinario.
Le classifiche sono state redatte anche per categorie specifiche:
- Categoria Auto: Andrea Schiumarini e Massimo Salvatore si sono imposti con la loro Mitsubishi L200, dominando la competizione grazie a una guida precisa e tenace.
- Categoria T3: Federico Butto ha conquistato il primo posto, confermando la sua supremazia anche in questa sezione.
- Categoria T4: Stefano Marrini e Giovanni Squarcialupi, anch’essi su Can-Am Maverick, hanno portato a casa una vittoria meritata.
- Categoria TM: Fabrizio ed Edoardo Pietranera hanno guadagnato il podio, dimostrando grande sinergia e competenza.
Rotture e Ritiri: Gli Ostacoli della Competizione
Purtroppo, non sono mancati i ritiri, molti dei quali dovuti a problemi meccanici e forature. Tra i più significativi si segnala quello di Elvis Borsoi, a bordo della Mini Man, che è stato costretto al ritiro già durante la prima prova speciale a causa di un’uscita di percorso. Questi episodi hanno reso evidente quanto fosse severo il banco di prova rappresentato dal tracciato.
Un Successo Nonostante le Difficoltà
Nonostante la durata limitata della manifestazione, concentrata in un solo giorno, l’evento è stato apprezzato unanimemente da piloti e spettatori. Chi è riuscito a completare la gara ha celebrato il proprio risultato, ma anche coloro che hanno dovuto ritirarsi hanno riconosciuto la bellezza del percorso e la qualità dell’organizzazione.
La Baja Colline Metallifere è stata una dimostrazione di come un evento ben progettato possa valorizzare non solo lo sport, ma anche il territorio che lo ospita. Monterotondo Marittimo, con il suo paesaggio mozzafiato e il suo spirito accogliente, è stato il palcoscenico ideale per una competizione che ha saputo unire sport e natura in un connubio perfetto.
Uno Sguardo al Futuro
Con questa edizione ormai conclusa, non resta che attendere con impazienza il prossimo appuntamento, previsto per il 2025. L’entusiasmo mostrato dai partecipanti e dagli organizzatori lascia presagire un futuro brillante per questa competizione, destinata a diventare un punto di riferimento nel panorama del Cross Country italiano.
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