🔥 Baja Grecia 2025 – Tiago Reis massacra tutti: vittoria assoluta, dominio in challenger e zero prigionieri 🇵🇹🏁💣

QUANDO ARRIVA UN PORTOGHESE E SPIEGA COME SI VINCE

Nel cuore rovente della Grecia, tra sassi appuntiti, strade da capre e polvere che ti entra anche nei pensieri, Tiago Reis ha fatto a pezzi il rally raid europeo. Nessuna esagerazione: il pilota portoghese ha vinto tutto ciò che c’era da vincerealla Baja Greece 2025.
Vittoria nella classifica assoluta, vittoria in categoria Challengervittoria in ogni speciale della sua classe. E solo un certo Zapletal, con un Ford F150 da battaglia, è riuscito a soffiargli una speciale per 0,6 secondi su 6 chilometri.
Tradotto: un dominio chirurgico, spietato, totale.

🚀 PROLOGO + 5 SPECIALI = 6 RAGIONI PERCHÉ TIAGO È STATO IL DIO DELLA GRECIA

Il portoghese ha preso il comando dal primo metro e non l’ha più mollato. Sfrecciava col suo Taurus T3 Max come se avesse il copione in mano e gli altri fossero solo comparse impolverate.
Nei tempi? Sempre primo nella sua categoria. Nella generale? Primo ovunque, tranne sulla SS4 dove Zapletal gli ha tolto il miglior tempo per un battito di ciglia.
Una prestazione da robot col sorriso stampato, senza sbavature, senza errori, solo polvere lasciata indietro.

🧮 CLASSIFICA FINALE – FIA CHALLENGER

🥇 Tiago Reis / Filipe Fiúza (Taurus T3 Max) – Penalità? 30 secondi. Ininfluenti. Distruttore.
🥈 Miguel Ángel Valero / Ruiz (VM Competición T34) – quasi 1 ora di ritardo, eppure il migliore degli umani.
🥉 Khalid Al-Jafla / Rudnitski (Taurus T3 Max) – +1h20m e qualche sassata morale.
4. ‘Csucsu’ / Mesterházi (Herrador) – +7h30min con penalità bibliche.
5. Mészáros / Horn (GRally) – +14h39min dopo 7 ore di penalità.
Ahia.

📊 FOCUS TAPPE – COME SI DOMINA UNA GARA

SS3: Reis stacca tutti di 7 minuti, Al-Jafla e Valero già col fiatone.
SS4: l’unico lampo non suo – 0,6s dietro Zapletal nell’assoluta, ma ancora primo in Challenger.
SS5: chiude con un’altra lezione di guida: +9 minuti su Valero, +17 su Al-Jafla. Cioè: non c’è gara, c’è solo umiliazione sportiva.

🤯 CONCLUSIONI: UN REIS SENZA CORONA, MA CON UN’ASCESA IMPERIALE

Tiago Reis ha fatto capire che quando gira tutto come deve, non c’è storia. Il suo Taurus vola, lui guida come un cecchino e i navigatori potrebbero anche dormire che tanto la linea giusta la prende lo stesso.
In Grecia si è preso 86 punti puliti come l’olio. E se qualcuno vuole fermarlo nei prossimi round, dovrà inventarsi qualcosa di molto, molto speciale.