🔥 Alfa Romeo fa tripletta alla 1000 Miglia 2025: un trionfo epico tra passato, futuro e vapore di leggenda 🏁🇮🇹

Se c’è un suono che fa battere il cuore più del canto dell’Inno di Mameli, è il ruggito metallico di un’Alfa Romeo che si arrampica su per le colline italiane. E alla 43ª edizione della 1000 Miglia, quel suono ha fatto tremare l’asfalto. La 6C 1750 Super Sport del 1929 del team Villa Trasqua, portata al traguardo dal duo Vesco–Salvinelli, ha riscritto la storia: vittoria assoluta, dominando la “corsa più bella del mondo” con un’eleganza assassina.

🥇 Ma non finisce lì: il podio è tutto rosso Alfa, grazie all’Alfa Romeo 6C 1500 SS pilotata dagli argentini Erejomovich – Llanos e all’Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Zagato di Tonconogy – Ruffini. Una tripla incoronazione che dimostra che il Biscione, a 115 anni, non corre, vola basso e col sorriso beffardo di chi sa di essere leggenda.

🚗 Non solo ricordi: Alfa Romeo 1900 Super Sprint e Luna Rossa, coppia da sogno

Lungo i 1900 km di emozione pura, si è fatta notare anche una Alfa Romeo 1900 Super Sprint del 1956 proveniente dalla collezione Stellantis Heritage, con a bordo nientemeno che il team Luna Rossa. La coupé, abitualmente in mostra al Museo Alfa di Arese, ha fatto strabuzzare gli occhi agli appassionati e fischiare i freni tra le curve. Perché il connubio tra vela e motori, tra America’s Cup e 1000 Miglia, ha un che di mitologico. E sì, la Super Sprint non ha solo partecipato: ha lasciato il segno.

🔥 Passato glorioso, ma lo sguardo è tutto sul futuro

E mentre le vecchie glorie sfilavano come dive d’altri tempi, il presente – e il domani – di Alfa Romeo faceva scintille. In testa alla pattuglia delle Support Car ufficiali:

  • la nuova Junior Q4 Ibrida, compatta ma col cuore da bestia
  • la Giulia Quadrifoglio Super Sport, omaggio dinamico alla prima vittoria del Biscione alla Freccia Rossa
  • la muscolosa Stelvio Intensa e l’elegante Tonale

E poi… 💣
Lei. L’irraggiungibile. La divina. La nuova 33 Stradale.
Ha debuttato in dinamica, davanti a una folla col fiato corto. Solo 33 esemplari costruiti artigianalmente da Carrozzeria Touring Superleggera, un mix tra arte rinascimentale e DNA da pista. È la reincarnazione di un sogno su quattro ruote, ispirata alla leggendaria Tipo 33, considerata tra le auto più belle di sempre. Vederla in movimento è stato come sentire Vivaldi eseguito da una chitarra elettrica: pura magia.

🏆 La 1000 Miglia: molto più di una rievocazione

Chi pensa che la 1000 Miglia sia solo un raduno nostalgico ha capito poco. Questo è il manifesto vivente di una filosofia, di un’ossessione, di una passione che non accetta compromessi. Lo sapeva Tazio Nuvolari, quando nel 1930, sulla sua Alfa 6C 1750, sfrecciava a oltre 100 km/h di media su strade che oggi definiremmo mulattiere, mentre i passanti si facevano il segno della croce al suo passaggio.

La vittoria di Vesco e Salvinelli oggi è figlia diretta di quell’impresa.
È la prova che l’eccellenza meccanica non invecchia, si evolve. Che la bellezza può essere cruda, rumorosa e fatta di acciaio. E che l’Alfa Romeo, nei secoli dei secoli, continua a essere più cuore che macchina.